19-08-06, pag. 1, Prima

 
 
 

L'INTERVENTO. Piero Mescalchin, presidente dell'associazione chioggiotta, contesta la bandiera nera consegnata da Legambiente al Veneto


Se le Tegnùe sono diventate parco, il merito è di Galan
 
 
 
 

 

 

La consegna da parte di Le­gambiente della bandiera ne­ra al Veneto è avvenuta lo scorso lunedì 14 luglio a Chiog­gia a bordo della Goletta Ver­de, presente l'Associazione «Tegnùe di Chioggia», onlus che presiedo. Non credo che ci sia stato luogo meno opportu­no per consegnare la bandiera nera al Veneto, dato l'impe­gno profuso dalla locale Amministrazione per la salva­guardia e tutela della vasta area di mare davanti alla città di Chioggia: le ormai famose «Tegnùe» dichiarate proprio in questi giorni «zona di tutela biologica» permanente.
Non voglio in nessun modo discutere le motivazioni che hanno portato Legambiente a questa decisione, ma trovo do­veroso per equità e giustizia, segnalare anche quello che è stato fatto di buono dalla Re­gione Veneto. La bandiera ne­ra è simbolicamente destinata al presidente della Regione Giancarlo Galan, ma voglio ri­cordare che se ora il parco ma­rino delle «Tegnùe» è una realtà lo dobbiamo proprio a lui e alla sua volontà di valo­rizzare e salvaguardare le no­stre coste. Abbiamo nella no­stra Associazione più di cin­quecento soci sostenitori e un socio onorario: l'assessore re­gionale Renato Chisso che nel­la precedente Giunta era al­l'Ambiente. Per primo accolse le nostre richieste, che girò al presidente Galan. Solo attra­verso un finanziamento Regio­nale che a partire dal 2003 si protrarrà fino al 2007 abbiamo potuto realizzare quello che per me e per tutti gli amanti del mare era solo un sogno.
Lo scorso anno la Regione ha distribuito a tutte le scuole elementari del Veneto 20.000 copie di kit con un vero proget­to educativo; un filmato da me prodotto gratuitamente che in­troduce alla scoperta del «re­gno marino delle Tegnùe».
Devo rammaricarmi invece delle ripetute richieste di aiu­tò e collaborazione, sempre ca­dute nel vuoto.
Vorrei insomma che in egua­le maniera venisse data noti­zia delle cose buone fatte dalle Amministrazioni, non solo di quelle negative e desidero che l'ambiente e la natura non vengano sfruttati da colori po­litici.
Piero Mescalchin (Associazione Tegnùe di Chioggia)

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